Un corso da 22,4 crediti riconosciuto dall'Ordine dei Medici, Chirurghi e degli Odontoiatri di Arezzo
Una delle missioni più importanti della TeFFIt, è il riconoscimento delle Terapie Forestali all’interno del Sistema Sanitario Nazionale, un percorso lungo e difficile ma importante viste le implicazioni positive da una corretta fruizione della foresta.
Come TeFFIt abbiamo raggiunto una tappa di questo importante percorso in quanto, per la prima volta in Italia, le prescrizioni delle Terapie Forestali sono oggetto di un apposito corso ECM (Educazione Continua in Medicina), accreditato dalla FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), dedicato ai Medici.
Perché il corso ECM sulle Immersioni in Foresta per i Medici?
Diffusione delle malattie croniche, cambiamento climatico e perdita di biodiversità sono tra loro correlati e necessitano di soluzioni urgenti che coinvolgono anche la Sanità pubblica.
Sono sempre più numerosi gli Stati, anche europei, che hanno individuato le Terapie Forestali e le Immersioni in Foresta quali pratiche di Promozione della salute e di supporto terapeutico efficaci e accessibili, pertanto capaci di rispondere sia ai bisogni di medici e pazienti sia a problemi emergenti dei Servizi Sociosanitari. Per garantire la loro efficacia esse necessitano tuttavia di competenze specifiche dei medici prescrittori e degli operatori professionali che le applicano, oltre ad ambienti forestali adatti.
Questo Workshop intende fornire ai medici tali competenze, perché possano offrire ai loro pazienti e agli operatori del territorio le indicazioni e controindicazioni utili alla loro attuazione. Le attività in campo consentiranno ai medici di verificare le opportunità offerte da tali pratiche e i loro eventuali limiti per garantire l’adeguatezza delle proprie prescrizioni e dei relativi monitoraggi, oltre che di valutare e concordare le azioni opportune con gli operatori di settore.
Parte teorica e pratica sul campo
Il Corso è durato ben 3 giorni, da sabato 8 a lunedì 10 ottobre.
Sabato 8 abbiamo iniziato con la teoria, con una lezione frontale in cui abbiamo delineato lo stato dell’arte delle Immersioni in Foresta, i benefici psico-fisici, ponendo l’attenzione alle caratteristiche ecologiche delle foreste per poter svolgere un’immersione e soffermandoci sulle basi mediche per la prescrizione terapeutica ai pazienti dei Medici.
Domenica 9, in un ambiente forestale di pregio come quello del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, abbiamo messo in pratica i concetti teorici appresi, conducendo una vera e propria immersione con i medici, i quali hanno così potuto sperimentare in prima persona una immersione, apprendendone i meccanismi e le dinamiche. Abbiamo iniziato anche ad apprendere i moduli prescrittivi che i medici utilizzeranno in futuro per la prescrizione delle Immersioni in Foresta, ragionando su quale ambiente forestale per quale persona
Lunedì 10 ci siamo spostati per proseguire i lavori nella foresta della Lama (con l’autorizzazione dei Carabinieri Forestali-Reparto Biodiversità di Pratovecchio), in un contesto naturale caratterizzato da una forte biodiversità e ambienti a biocomplessità differenti, non prima però di aver avuto il piacere di ricevere i saluti del Direttore del Parco Andrea Gennai. Alla Lama abbiamo continuato le attività di Immersione in Foresta in ambienti forestali apparentemente simili, apprendendo come la foresta biodiversa e biocomplessa sia indispensabile per le attività di Immersione in Foresta. Forti di queste esperienze abbiamo avuto modo quindi di analizzare diversi casi clinici reali per le prescrizioni delle Immersioni in Foresta, indicano foresta e tipo di Immersione per i pazienti.
3 risposte
Estremamente interessante, in caso di una seconda edizione nel 2023, anche non gratuita, suggerirei di allargare la platea ECM anche ad altri dirigenti sanitari del SSN, come psicologi (che possono fare prescrizioni comportamentali), biologi e chimici per apprendimento. Ovviamente volendo con il coinvolgimento dei rispettivi ordini professionali, anche se non è obbligatorio.
Il mio commento è che tutto questo(che amo) andrebbe diffuso ad altre professioni sanitarie non solo mediche!!!
Silvia Federico
Salve Silvia,
ha perfettamente ragione. Per questo come TEFFIT stiamo lavorando in questa direzione. I corsi ECM sono un importante e necessario passo per affrontare in maniera seria e scientifica l’argomento; in futuro ci saranno sicuramente occasioni di formazione anche per le professioni sanitarie
A presto!